Coliche neonato

Categoria: Cura del neonato

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Le coliche neonato sono un’esperienza tanto comune quanto stressante per i genitori. Se hai un figlio che piange in modo inconsolabile senza un motivo evidente, infatti potresti essere alle prese con questo problema.

Il fenomeno colpisce quasi il 30% dei bambini nei primi mesi di vita, tuttavia è importante ricordare che, anche se il pianto incessante è doloroso da vedere e sentire, le coliche neonato non sono una condizione permanente e tendono a risolversi spontaneamente entro i 3-4 mesi.

Molti genitori si sentono impotenti di fronte al pianto senza fine e non riescono a capire che si tratta di una fase di sviluppo naturale, legata principalmente all’immaturità del sistema digestivo. Sebbene possano causare frustrazione e stanchezza, il più delle volte non indicano nulla di grave.

Come riconoscere il pianto da coliche neonato 😥

Per i bambini nei primi mesi di vita il pianto è uno degli unici modi per comunicare. Se il tuo piccolo piange in modo ricorrente, dunque, potrebbe trattarsi di coliche. 

Devi sapere che il pianto causato dalle coliche neonato tende ad essere lungo e persistente. È un pianto che non si placa facilmente con:

  • Le normali azioni per consolarlo
  • Il ciuccio
  • Il cibo

Nemmeno il cellulare, che comunque è sconsigliato considerare un “salvavita”, riesce a tranquillizzarlo. I pianti iniziano intorno alla stessa ora ogni giorno (tipicamente nel pomeriggio o alla sera) e possono durare da 1 a 3 ore.

Pianto del bambino e disagio digestivo

La posizione del corpo e i segnali fisici (gambe rannicchiate, addome duro)

Quando soffre davvero di coliche neonato, potresti notare che porta spesso le gambe verso l’addome, come se cercasse sollievo dal dolore. Inoltre l’addome può sembrare teso o rigido ed è il segnale che il piccolo sta provando a liberarsi dai gas o ad alleviare il fastidio addominale.

Le coliche generalmente hanno questo arco temporale:

  • Iniziano intorno alla seconda settimana di vita
  • Raggiungono il picco intorno al mese di età

Fortunatamente la maggior parte dei bambini inizia a migliorare già al terzo mese. I pianti si riducono gradualmente, man mano che il sistema digestivo si sviluppa e si adatta.

Riconoscere i segnali è essenziale per i genitori, poiché aiuta a capire che il pianto non è indice di malattia grave e passerà con il tempo.

Le cause più comuni delle coliche neonato (e quelle che non ti aspetti) 🔍

Le coliche neonato, come abbiamo detto, sono causate principalmente dall’immaturità del sistema digestivo. Questo è uno dei motivi per cui i bambini sono particolarmente vulnerabili a tale disturbo. Tuttavia ci sono altre cause che possono aggravare la situazione, alcune delle quali potresti non aspettarti.

Partiamo con una domanda: cosa significa realmente l’immaturità del sistema digestivo?

Il tratto gastrointestinale di un neonato non è completamente sviluppato. I muscoli dell’intestino, che normalmente aiutano a spingere il cibo e i gas attraverso l’apparato digerente, non sono ancora abbastanza forti. Ciò può causare una digestione lenta, che porta a:

  • Formazione di gas
  • Sensazioni di gonfiore
  • Disagio

Molti bambini soffrono di coliche neonato a causa dell’accumulo di gas intestinali. Durante la poppata, che si tratti di allattamento al seno o con il biberon, è possibile che il bambino inghiotta aria. Accade più facilmente quando è troppo affamato, se il flusso di latte è troppo rapido o troppo lento. 

L’aria ingerita si accumula nel pancino, provocando crampi e fastidio, che spesso sfociano in pianti inconsolabili

Alcuni bambini sono più sensibili a stimoli esterni o interni e possono manifestare le coliche neonato più intensamente. I bambini particolarmente sensibili, quindi, possono reagire più facilmente ai cambiamenti nell’ambiente o a piccoli disagi fisici, come la pressione della pancia durante la poppata.

Nel caso in cui la mamma allatti al seno, l’alimentazione può influire sulle coliche del bambino. A tal proposito ti suggeriamo di leggere l’articolo sui cibi da evitare durante l’allattamento.

Rilassarsi nonostante le coliche neonato

Rimedi naturali per le coliche neonato: cosa funziona davvero 🌿

Esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare a ridurre il disagio causato dalle coliche neonato. 

Una contromisura semplice ma efficace è il massaggio delicato sul pancino del bambino. Massaggiare con movimenti circolari in senso orario aiuta a stimolare la digestione e a favorire il passaggio dei gas, riducendo nel contempo il gonfiore. 

La tecnica del piegamento delle gambe, inoltre, può essere molto utile. Tenendo le gambe del bambino piegate verso il suo addome per qualche secondo, pertanto, si può aiutare a far uscire i gas intrappolati.

Il contatto pelle a pelle è un altro metodo che può portare sollievo al bambino perché:

  • Aiuta a calmare il neonato
  • Riduce lo stress
  • Favorisce la produzione di ormoni che alleviano il dolore

Il semplice atto di tenere il bambino vicino a te abbracciandolo con dolcezza ha un effetto immediato su entrambi e può contenere il suo pianto.

Molti neonati, poi, si calmano ascoltando i cosiddetti rumori bianchi, come il suono di un ventilatore o una registrazione di rumori di pioggia. I suoni ricordano loro l’ambiente che avevano nell’utero e hanno un effetto rilassante. Il movimento, le uscite in passeggino o il dondolio di una sdraietta, infine, calmano notevolmente il piccolo.

Se la mamma allatta al seno, la sua alimentazione gioca un ruolo importante nel benessere del bebè. Alcuni alimenti, come latticini, cavoli e cipolle, possono causare gas nel bambino. Adottare una dieta più equilibrata ed escludere o limitare questi cibi potenzialmente problematici, perciò, può contribuire a ridurre il disagio del piccolo.

Abitudini quotidiane che aiutano a ridurre le coliche nel tempo 📆

Le coliche neonato, va ribadito, sono spesso temporanee. Tuttavia ci sono alcune abitudini quotidiane che possono aiutare a ridurre la frequenza e l’intensità. Avere una routine serena e prevedibile è il primo passo per la sua serenità.

Mantenere orari regolari per le poppate previene l’ansia da fame e riduce l’incidenza delle coliche. Inoltre è importante che l’ambiente durante il pasto sia tranquillo senza troppe distrazioni. 

Dopo la poppata è fondamentale evitare stimoli eccessivi. Non è consigliabile far giocare il bambino subito dopo aver mangiato, in quanto potrebbe causare disagio addominale. 

Al termine della poppata, quindi, si dovrebbe cercare di tenere il bambino in posizione verticale per circa 20-30 minuti per prevenire il reflusso. Quando va a dormire, utilizzare una leggera inclinazione del materasso (mai in modo da compromettere la sicurezza) può aiutare a scongiurare il rigurgito.

Le coccole sono sempre un’ottima prevenzione. Mostrare affetto e calma aiuta il bambino a sentirsi sicuro e protetto. La serenità dei genitori è imprescindibile: più si riesce a mantenere la calma e a creare un ambiente tranquillo, meno il bambino sentirà l’effetto dello stress circostante.

Bambino che ha il mal di pancia

Quando preoccuparsi e rivolgersi al pediatra 🩺

Arriviamo all’interrogativo che fa preoccupare le mamme: quando ci si deve preoccupare per il pianto? Vediamo se il disagio può davvero indicare qualcosa di più serio ed è il momento di consultare il pediatra.

Se il tuo bambino piange in modo incessante ma non sembra rispondere ai rimedi per le coliche neonato, potrebbe esserci una causa diversa su cui indagare. Il pianto è accompagnato da altri segnali, come febbre alta, vomito o diarrea? In questi casi è consigliato consultare il pediatra.

Potrebbe infatti trattarsi di un’infezione o di un altro disturbo che necessita di attenzione medica. Questi segnali non sono tipici delle coliche e impongono una valutazione tempestiva. Meglio una visita in più che un dubbio in più. 

Supporto per mamma e papà: gestire lo stress da coliche 😮💨

Il pianto costante del bambino può portare a frustrazione e stanchezza. Ogni genitore che ha vissuto questo momento può comprendere la fatica emotiva che comporta. Affrontarla con gli strumenti giusti, dunque, è essenziale per il benessere di tutti.

Infatti il pianto inconsolabile è fisicamente ed emotivamente estenuante. Le coliche neonato insorgono spesso in momenti specifici della giornata e durano per ore. Questo ritmo può accumulare una grande quantità di stress per i genitori, creando un circolo vizioso di stanchezza e ansia che rende più difficile mantenere la calma. È naturale sentirsi sopraffatti.

Non c’è nulla di male nel chiedere aiuto. Che si tratti di un familiare, di un amico o di un professionista, delegare per qualche ora ti permette di ricaricare le batterie, migliorando così la tua capacità di gestire la situazione con maggiore serenità. Un genitore rilassato è in grado di affrontare meglio le difficoltà e questo beneficio si riflette anche sul benessere del bambino.

Madre stressata

Ogni colica ha una fine ma nel frattempo si può fare molto 💗

Le coliche neonato possono sembrare un periodo interminabile. Però è importante ricordare che sono temporanee e con il tempo si risolvono.

Ogni neonato attraversa questo stadio in modo diverso, tuttavia i genitori possono fare molto per alleviare il dolore del bambino e per gestire lo stress emotivo.

Le coliche non dureranno per sempre. Nel frattempo ricorda che la tua pazienza, il tuo amore e la tua attenzione sono già il miglior rimedio che puoi offrire al tuo bambino. Resisti e insieme attraverserete questo periodo con tranquillità.

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